MODICA. LE VILLETTE DI VIA NUOVA S.ANTONIO BLOCCATE. PRECISAZIONI DA PALAZZO SAN DOMENICO

In riferimento ai lavori di costruzione di alcune villette nell’area edificabile zona C3 adiacente “Villa Cascino”, in virtù di quanto appreso dai mezzi d’informazione e dalla interrogazione presentata dal Consigliere Comunale Vito D’Antona, si precisa quanto segue. A seguito di quanto riportato dall’articolo pubblicato sulla Gazzetta del Sud in merito all’inizio di lavori nell’area adiacente Villa Cascino per la realizzazione di nuove costruzioni, l’Assessore Nigro con apposita direttiva ha invitato il Dirigente del III Settore Urbanistica ad effettuare gli opportuni accertamenti sul caso in questione. E’ stato disposto un accertamento sui luoghi attraverso la squadra edilizia accompagnata da un funzionario tecnico, da cui è emerso l’effettivo inizio dei lavori di sbancamento della roccia, propedeutico all’inizio dei lavori di costruzione delle fondazioni in cemento armato. In data 03 dicembre u.s. è stata notificata al Dirigente del III Settore apposita Direttiva del Sindaco e di questo Assessore volta ad assumere tutti i provvedimenti necessari fin anche la sospensione dei lavori qualora dagli accertamenti sarebbero emerse irregolarità nelle procedure. Il Dirigente in riscontro alle Direttive impartite, con propria nota prot.n.65294 del 06/12/2007, ha redatto una ampia relazione sull’iter seguito per il rilascio della concessione edilizia di che trattasi. Successivamente il Dirigente, alla luce delle risultanze dei sopralluoghi effettuati e da un ulteriore esame degli atti facenti parte del fascicolo d’ufficio, sempre in attuazione delle direttive impartite dall’A.C., avendo accertato l’esistenza di varie e giustificate motivazioni, ha emanato l’ordinanza prot.n.1653/OR del 11/12/2007 in virtù della quale in via cautelativa sono stati sospesi i lavori. In data 12/12/2007, a seguito della comunicazione ricevuta dal Direttore del Servizio per i Beni Archeologici della Soprintendenza di Ragusa, giusta nota prot.n.2285 del 10/12/2007, si è tenuto un sopralluogo congiunto nell’area interessata dai lavori redigendo apposito verbale. La Soprintendenza, dopo il sopralluogo eseguito ed avendo effettuato le proprie valutazioni, in data 14/12/2007 ha trasmesso al Sindaco una nota con la quale comunica che i lavori per quanto di competenza del Servizio Archeologico possono continuare, ponendo però l’assoluto divieto di effettuare ulteriori modifiche o alterazioni del fronte roccioso sottostante la recinzione della Villa Cascino. Nel merito dei pareri necessari per il rilascio della concessione edilizia, il Dirigente ha relazionato che sono stati acquisiti prima del rilascio quelli di competenza della Soprintendenza e dell’Ispettorato Forestale, resi tutti con esito favorevole alla costruzione delle villette. In data 18/12/2007 è pervenuto telegramma dalla Soprintendenza in persona del Direttore del Servizio per i Beni Archeologici che comunica un nuovo sopralluogo per il 19/12/2007 alle ore 10,00. Questo l’iter amministrativo reale della pratica ad oggi. L’unico ente che, in via cautelativa, si assunto l’onere di intervenire è il Comune di Modica per il tramite del Dirigente del III Settore Urbanistica, mentre tutti gli altri enti preposti alla tutela hanno confermato i pareri già espressi e tutti favorevoli. In assenza della riforma dei pareri da parte degli organi di vigilanza l’ente potrà bloccare i lavori solo in presenza di difformità tecniche alla concessione edilizia e non sulla base di valutazioni diverse. Il Sindaco e l’Assessore Nigro hanno già chiesto al Presidente del Consiglio Comunale la convocazione di una apposita riunione della conferenza dei capigruppo per valutare l’eventuale esame della questione in consiglio comunale.