Con una Circolare, datata 12 ottobre, l’Assessore Regionale Roberto Lagalla ha bloccato sia le assunzioni definitive che quelle a tempo determinato nel settore sanitario. L’atto prevede pure lo stop del turn over ed addirittura delle “immissioni in servizio in itinere, quindi anche dei vincitori di concorso. “E’ una misura drastica quella presa dall’Assessore alla Sanità che si è reso conto di una situazione del deficit sanitario che è arrivata al limite di guardia. Dal 2000 al 2006 il buco della sanità siciliana è aumentato di un miliardo di euro”. Questa è una parte dell’intervento che l’On. Ammatuna ha tenuto nella seduta di ieri all’Assemblea Regionale, l’unico esponente dell’opposizione che ha preso la parola, nel corso del quale ha criticato duramente il Dpef e nello specifico i tagli al settore sanitario. “La Circolare dell’Assessore Lagalla che spera di ridurre il deficit sanitario – afferma l’On. Ammatuna – è assolutamente inaccettabile, perché spara nel mucchio e va ad aggiungersi all’introduzione indiscriminata di ticket che colpiscono i più deboli, mentre nessuno è a conoscenza delle reali cause del disastro finanziario del settore. Chiederò all’Assessore alla Sanità di ritirare questa Circolare assurda che colpisce i più elementari servizi sanitari, già di per se insufficienti ed insieme ad altri parlamentari proporremo un dibattito in Aula sui problemi del settore. Pian pianino i nodi arrivano al pettine: un sistema di potere che ha usato la sanità come serbatoio di voti e non per curare la gente non può resistere in eterno, prima o poi la verità viene a galla”.
L’On. Roberto Ammatuna interviene in Aula su Dpef e Sanità.
- Ottobre 18, 2006
- 3:15 pm
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