Modica: Scarso si appella ai consiglieri per decidere subito sulla discarica

Il presidente del consiglio comunale di Modica, Enzo Scarso, si appella al senso di responsabilità dei gruppi consiliari perchè, lunedi sera durante la civica assise, si possa decidere sulla realizzazione o meno di una discarica nel territorio comunale. "Il tema – dice Enzo Scarso – già di per se delicato in vista delle refluenze che lo stesso possiede per la salute pubblica dei cittadini e per l’incidenza economica della tariffa per la raccolta dei rifiuti, assume una connotazione particolare alla luce di quanto sta succedendo in questi giorni in Campania. E’, quindi, indispensabile che, la civica assise, senza facili suggestioni mediatiche, affronti in tutta serenità e con notevole lungimiranza più di quanto ne occorra per le decisioni di ordinaria amministrazione, il problema in modo chiaro e senza tentennamenti". Il presidente Scarso lancia, inoltre, l’allarme per la scadenza incombente per il conferimento dei rifiuti solidi urbani, ed auspica "che la discussione di lunedi sera, porti ad una concreta determinazione e, quindi, deve possedere i crismi del pragmatismo se vogliamo realmente che, anche Modica, non si trovi a vivere situazioni di degrado ambientale e d tensione civile, legati al mancato smaltimento dei rifiuti solidi urbani per la mancanza di una struttura di conferimento". Il presidente invita i consiglieri ad arrivare alla seduta di lunedi sera già pronti all’assunzione di qualsiasi decisione che possa risolvere il problema. "Ogni tentennamento o tentativo di prendere tempo – conclude Enzo Scarso – potrebbe risultare maldestro e foriero di cattive notizie. E’ per tale ragione che, qualora i gruppi consiliari ritengano di non potere prescindere da qualche incontro preparatorio alla seduta di lunedi sera, l’ufficio di presidenza è assolutamente disponibile a farsi parte attiva in tal senso. Mi rasserena non poco il senso di responsabilità di tutti i gruppi politici presenti in consiglio e dei relativi componenti, ed è per questa ragione che, contrariamente a quanto si voglia fare intendere da alcune parti, la civica assise si mostrerà ancora una volta, all’altezza del gravoso compito che l’attende".