Nella seduta di ieri, il consiglio comunale di Modica ha, tra le altre cose, approvato il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio che sono un ottima dimostrazione della politica attuata dalla precedente amministrazione.
I primi tre debiti fuori bilancio, infatti, dichiara il Coordinatore Cittadino del PD di Modica Giancarlo Poidomani, nascevano dalle spese per interessi legali e di mora e dalle spese legali per somme non pagate a suo tempo dalla precedente amministrazione comunale per una serie di spettacoli e manifestazioni varie:
il primo, alla ditta Accademia nazionale di musica moderna, per una somma di 13.497 di interessi e spese legali su una sorte capitale di 33.820 euro per il pagamento di una serie di spettacoli del 2007. Spettacoli che non erano stati pagati e che avevano quindi determinato la causa legale e la condanna del comune al pagamento della sorte capitale e degli interessi e spese legali. Questo debito è stato pagato dalla attuale amministrazione il 9/8/2010.
Il secondo, alla associazione culturale Cafè express, per spettacoli forniti all’amministrazione comunale nel 2003 per un totale di 6.527 di sorte capitale e di ben 4.199 euro di interessi e spese legali. Questo debito è stato pagato dalla attuale amministrazione l’11/8/2010.
Il terzo, per manifestazioni culturali, eventi e spettacoli tra il 12/5/2003 e il 22/8/2005. Anche questi non pagati e che hanno determinato un debito fuori bilancio di ben 14.791 euro di interessi e spese legali su una sorte capitale di 32.200 euro. Questo debito è stato pagato dalla attuale amministrazione il 18/10/2010.
Quella della precedente amministrazione era quindi una politica di “spettacoli, eventi, manifestazioni varie”, che sembrò catapultare la città di Modica ai primi posti nel settore dell’immagine, del turismo e dell’intrattenimento e che si traduceva però nel mancato pagamento di chi forniva questi spettacoli e nell’assenza di qualsiasi altra seria politica di sviluppo economico, portando oggi a danni di centinaia di migliaia e a milioni di euro per il comune di Modica e per i cittadini modicani.
Il fatto paradossale, prosegue il Coordinatore PD Poidomani, è che è l’attuale amministrazione ad essere costretta a pagare oggi per questa politica “degli spettacoli” , trovando i soldi tra mille difficoltà ed evitando l’insediamento dei commissari straordinari per non creare ulteriori danni all’ente e ai lavoratori.
Ancora più paradossale è che questi debiti fuori bilancio, prodotti da una politica che qualcuno potrebbe definire sbagliata e qualcuno addirittura scellerata, siano stati votati grazie allo spirito di responsabilità di consiglieri appartenenti a partiti, come il Partito Democratico, che in gran parte si trovavano all’opposizione allora e criticavano quella politica di lustrini e paillettes, e di pochi consiglieri dell’attuale minoranza allora in maggioranza (basta andare a vedere chi era presente e chi era assente ieri, chi ha votato a favore e chi ha votato contro i debiti).
Ancora una volta, conclude Poidomani, siamo di fronte a una amministrazione, a partiti e a consiglieri che si assumono con coraggio e decisione la responsabilità di votare atti in consiglio comunale proseguendo nella difficile opera di risanamento finanziario del comune e di soluzione di problemi creati da altri.