Il Pd di ispica: “La maggioranza di centro-destra ritarda l’esame del PRG in Consiglio comunale”

Il Piano Regolatore Generale è finalmente arrivato all’esame del Consiglio il 20 gennaio. La seduta consiliare ha fatto però registrare una “falsa partenza”, vista la volontà politica della maggioranza di centro-destra che ha preferito rinviare la seduta per l’esame del PRG al 17 febbraio prossimo.
I consiglieri democratici Pierenzo Muraglie e Giuseppe Roccuzzo giudicano tale decisione politicamente incomprensibile e avvertono che essa mette il civico consesso a rischio di nuovi interventi sostitutivi da parte dell’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente con la nomina di un nuovo commissario.
“Non vorremmo – dichiarano Muraglie e Roccuzzo – come già detto in passato, che qualcuno auspichi un commissariamento e che pertanto il rinvio di quasi un mese sia finalizzato al raggiungimento di questo obiettivo lasciando trasparire una presunta inerzia. Ovviamente speriamo fortemente che non sia così e ribadiamo l’esclusiva competenza del Consiglio Comunale a deliberare lo strumento della nuova pianificazione urbanistica della nostra città. Altra prerogativa fondamentale alla quale il Consiglio Comunale non può rinunciare è l’autonomia. Autonomia – sostengono i consiglieri del PD di Ispica – intesa come libertà dagli schemi e dai diversi colori politici quando si trattano argomenti di interesse generale per la comunità non consentendo pertanto nessuna intromissione esterna. Rispetto a quest’ultimo aspetto quanto emerso nell’ultima seduta consiliare non è confortante dato che i consiglieri di maggioranza rispetto a delle proposte avanzate dall’opposizione, ed aventi ad oggetto una calendarizzazione più dettagliata e ravvicinata ed una riproduzione integrale degli interventi dei consiglieri nei verbali delle sedute, hanno preferito seguire i suggerimenti del Sindaco Rustico presente in aula anziché ricercare la sintesi con i colleghi di minoranza”.
Muraglie e Roccuzzo concludono rinnovando “l’appello al senso di responsabilità ed all’autonomia ribadendo la nostra assoluta disponibilità a confrontarci con la maggioranza sul tema del PRG nell’esclusivo interesse della città”.

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