Il Consigliere Comunale di Una Nuova Prospettiva di Modica Nino Cerruto interviene ancora una volta sul fenomeno delle affissioni abusive a Modica che continua indisturbato nella sua azione di imbrattamento dei muri, di violazione dei diritti di coloro che pagano le previste tasse di affissione e di danno arrecato alle casse comunali. Solo due giorni dopo aver discusso in Consiglio Comunale un’interrogazione su questo stesso argomento, prosegue Cerruto, Modica si è svegliata con i muri coperti, ivi comprese anche le bacheche istituzionali, di manifesti di un istituto scolastico privato.
Dato il continuo ripetersi, da parte degli stessi soggetti, in particolare istituti scolastici privati e negozi di mobili, è legittimo pensare che l’intervento repressivo e sanzionatorio, se c’è stato, non è risultato assolutamente adeguato ed efficace.
Per le numerose infrazioni commesse nel 2008 sono stati notificati 10 verbali ad un istituto ed 11 ad un altro, di € 414,13 ciascuno, ma di questi, ammesso che vadano a buon fine per il comune, ne verranno pagati solo una minima parte, in quanto quelli comminati nello stesso giorno, ai fini sanzionatori, equivalgono ad un solo verbale.
Ne consegue che per tutti coloro che intendono ricorrere ad una massiccia campagna pubblicitaria mediante manifesti, risulta economicamente più vantaggioso ricorrere all’abusivismo, grazie alle ridotte capacità di perseguibilità del reato, a riduzione di pena pecuniaria ed a cavilli giuridici. L’art. 24 del Dlgs n. 507 del 15/11/1993 prevede espressamente che qualora il Comune provveda d’ufficio alla rimozione e/o copertura della pubblicità abusiva, le spese sostenute devono essere addebitate ai responsabili.
Tale procedura, distinta ed indipendente dall’aspetto e dall’esito finale della sanzione, nel nostro Comune non è stata mai applicata. Solo in occasione delle campagne elettorali del 2008, e solo dopo precise ed insistenti richieste del Movimento Politico Una Nuova Prospettiva, sono state calcolate ed addebitate le spese sostenute per la defissione dei manifesti elettorali abusivi. Presso l’Ufficio Legale del Comune giace un elenco di 99 trasgressori, di cui però quelli che hanno pagato sono soltanto 10. precisamente per le elezioni Nazionali e Regionali del 13 e 14 Aprile 2008 è stato sostenuto un costo di € 14.374, ma nessuno dei 15 trasgressori, a cui sono stati sollevati 289 verbali, ha versato un solo cent. Per quanto riguarda le elezioni Comunali del 15 e 16 Giugno 2008 sono stati spesi € 11.145,4, per un totale di 580 verbali. Degli 89 trasgressori solo in 10 hanno pagato.
Alla luce delle problematiche esposte il Consigliere Cerruto chiede di:
1. individuare azioni e strategie efficaci che in maniera convinta mirino a debellare il fenomeno delle affissioni abusive;
2. addebitare e far pagare le spese per il servizio di defissione ai committenti e/o esecutori materiali dell’affissione dei manifesti abusivi;
3. sollecitare l’Ufficio Legale al fine di recuperare integralmente le spese sostenute per le defissione dei manifesti relativi alle campagne elettorali del 2008;
4. istituire, come più volte richiesto, un tavolo tecnico finalizzato ad affrontare organicamente e decisamente la problematica del settore riprendendo anche il regolamento Canone Installazione Mezzi Pubblicitari modificato nel 2003 dal Consiglio Comunale chiedendo altresì che la presente venga discussa alla prossima riunione del consiglio Comunale.