Presentata alla Bit a Milano la mostra “Artisti intorno a Quasimodo”. Si terrà a Ragusa dal 21 marzo al 30 aprile a Palazzo Garofalo.

Il Comune di Modica aderisce alla mostra dal titolo “Artisti intorno a Quasimodo” che si terrà a Ragusa nelle sale di Palazzo Garofalo dal 21 marzo sino al 30 di aprile 2011. Questa mattina l’iniziativa, organizzata dalla Soprintendenza di Ragusa – Museo interdisciplinare di Ragusa – dalla Provincia regionale di Ragusa, dal Comune di Ragusa e dal Comune di Modica, è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa tenutasi nello stand dell’Unione Province Regionali Siciliane alla BIT 2011 e alla quale hanno partecipato l’Assessore provinciale Enzo Muriana, Mario Papa, presidente del Distretto culturale degli Iblei e Marco Sammito, capo ufficio stampa del Comune di Modica e in rappresentanza dell’Ente.
Sono 42 le opere che fanno parte della collezione “Archivio Quasimodo” acquistata dalla Regione Sicilia per 450 milioni di lire e trasferita, con articolo di legge dell’Ars, a beneficio del Comune di Modica e attualmente conservata dalla Soprintendenza di Ragusa in attesa che si istituisca a Modica il museo Salvatore Quasimodo che chiuda il cerchio culturale con La Casa Quasimodo e il Parco Letterario nazionale “Salvatore Quasimodo, che ha sede proprio a Modica.
La mostra che comprende quadri di Guttuso, Sassu, Manzù,Brindisi,Tassinari,Cantatore,Cassinari eBirolli hanno come oggetto ritratti del premio nobel per la letteratura 1959. I quadri indicano la consistenza dei rapporti e della relazione che Salvatore Quasimodo ebbe con i grandi artisti del secolo scorso.
La collezione è stata già esposta nel 2004, cura dell’istituto italiano di Cultura, a Stoccolma e successivamente a Modica. L’iniziativa si inquadra tra le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. “Aderiamo con grande entusiasmo alla mostra di quadri che illustrano Salvatore Quasimodo con la consapevolezza che si tratta di uno dei figli più illustri della nostra Città insignito, commentano Enzo Scarso assessore al Turismo, e Annamaria Sammito, assessore per i Beni Culturali,del riconoscimento più alto che un letterato possa ottenere. Sull’archivio, destinato al nostro Comune, stiamo già lavorando per esporlo in una sede prestigiosa ed adeguata. Partecipiamo a questa lodevole iniziativa creando una sinergia con i curatori della mostra nel senso che inviteremo i visitatori a venire a Modica per essere accompagnati, gratuitamente, dalle guide della Etnos nei luoghi della memoria del Nobel modicano e viceversa inviteremo gli appassionati e i turisti che vengono a Modica in quel periodo a visitare la collezione a Palazzo Garofalo.”