Modica: Adottata con una delibera della Giunta Munipale La cessione pro-soluto dei crediti vantati dai fornitori. Garantirà un istituto di credito.

Saranno pagati da un istituto di credito i debiti che il comune ha contratto con i fornitori. Questo lo spirito della delibera approvata dalla giunta municipale nella seduta di mercoledi scorso. Sarà predisposta una gara d’appalto alla quale saranno invitati a partecipare gli istituti di credito presenti sul mercato per un prestito di venti milioni di euro in modo da potere pagare tutti i fornitori che, in questo momento, reclamano le spettanze dal comune per i servizi svolti in suo favore. Il segretario generale, però, ha preteso di inserire nella delibera che, l’eventuale convenzione che si andrà a stipulare con l’istituto di credito che si aggiudicherà la gara, dovrà essere firmata dopo avere acquisito il parere preventivo della Corte dei Conti. Gli interessi che il comune dovrà pagare, saranno scorportati dalla liquidità di cassa dell’Ente. La delibera, però, dovrà passare al vaglio del consiglio comunale in una delle prime sedute utili. In questo modo, il comune azzererà la situazione debitoria attuale con i fornitori a fronte del pagamento di un interesse che non sarà comunque basso visto l’ammontare della somma richiesta alla banca. Se l’operazione dovesse andare in porto, il comune di Modica, sarebbe il secondo in Sicilia ad adottare questa soluzione per "sanare" la situazione debitoria attuale che lo sta soffocando e che provoca problemi anche con le gare d’appalto per i servizi comunali e, quindi, con fondi di bilancio. Spesso, infatti, le gare vanno deserte proprio per la non sicurezza finanziaria che può dare l’Ente in termini di liquidità di cassa. Il rapporto tra Ente e Istituto di Credito sarà regolato poi da un pagamento su base annua, per un periodo venticinquennale, di una determinata somma contenente sorte capitale- debito consolidato – ed interessi .Si tratta di una procedura . commenta il sindaco Torchi – già sperimentata altrove con successo che ci consente di consolidare, razionalizzare e soddisfare il credito di quanti fornitori e imprese hanno erogato negli anni servizi a favore dell.ente. Questo consentirà di azzerare questa difficile e annosa situazione con evidente risparmio di interessi e con grande beneficio nei confronti delle imprese. L.attivazione della procedura è condizionata da due fatti: l.acquisiazione dei pareri dei revisori dei conti ( già positivamente espresso) e quello preventivo della Corte dei Conti che dovrebbe esitarlo atteso che per altre realtà si è espresso favorevolmente; e l.altra e l.approvazione del bilancio di previsione di cui questo atto fa parte integrante come allegato ai documentazione finanziaria economica.. L.M.

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