Soddisfazione espressa dai componenti l’Intergruppo, al termine dell’incontro avvenuto stamane con il Presidente del Consiglio comunale, Carmelo Scarso, per la disponibilità, manifestata da questi, nei confronti delle istanze rappresentatogli. “Centinaia di cittadini si sono rivolti a noi – dicono quelli dell’Intergruppo – denunciando calcoli errati, consumi inesistenti, letture alquanto improbabili- hanno detto i componenti al Presidente- riteniamo si debba procedere immediatamente ad una soluzione che non intacchi il Bilancio comunale, ma che osservi la giusta tutela dei cittadini, che non possono permettersi, oggi piu’ di sempre, di pagare bollette illegittime o viziate da errori grossolani.
La richiesta di annullamento delle bollette, in autotutela, avvera’ ufficialmente in seno al prossimo Consiglio comunale di giovedi’ 10 marzo p.v., vista la disponibilità espressaci dal Presidente del Civico Consesso a trattare celermente, cosi’ come regolamento impone, un’ istanza che interessa tutta la cittadinanza.
L’intergruppo ringraziando, anche a nome delle migliaia di cittadini rappresentati, il Presidente Scarso per la sensibilità dimostrata verso un problema delicato come quello delle bollette idriche, ricorda che i consumi “reali” dell’acqua vanno pagati, ma in misura equa e legittima, mentre la maggior parte delle bollette in questione non rispecchiano questi dati.
Il presidente Scarso, però, ci tiene a sottolineare che l’incontro non sarebbe mai stato negato. “Come figura istituzionale – spiega – io non posso negarmi a nessuno tantomeno se si presentano dei consiglieri comunali. Per me è un obbligo. Qualsiasi argomento mi venga sottoposto, l’ho spiegato, è di competenza del consiglio comunale che va investito nei tempi e nei modi previsti dal regolamento. Riguardo la vicenda del canone idrico, era già inserita all’ordine del giorno di giovedì in quanto c’era una mozione presentata dal consigliere Vito D’Antona”