RAGUSA: SOLLECITO REISCRIZIONE ED ACCREDITAMENTO FONDI. Il Sindaco invia note alla Regione

“Non è assolutamente ipotizzabile che il Comune di Ragusa, nell’attuale contingenza caratterizzata da un cronico ritardo nell’erogazione dei trasferimenti erariali e regionali che già mettono in forte crisi il proprio equilibrio, anticipi delle somme che la Regione Siciliana deve al Comune di Ragusa”. A sottolinearlo è il Sindaco Nello Dipasquale nelle apposite note inviate al Dipartimento regionale urbanistica dell’Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente, al Servizio II – Risorse minerarie ed energetiche dell’Assessorato regionale dell’Industria ed all’Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità.
Il primo cittadino scrivendo all’Assessorato al territorio ed ambiente fa presente che con nota n. 65403 del 19.07.2010 ha richiesto la reiscrizione della somma complessiva di € 223.469,12 per le finalità previste dall’art. 7/c della l. reg. 61/’81, D.A. n. 1015 del 28.09.2004, cap. 846403. Allo stesso assessorato regionale inoltre, con nota n. 14734 del 16.02.2011, è stata rappresentata in merito l’esigenza di un accreditamento di € 162.456,93 necessarie per il pagamento del 1° s.a.l. all’impresa appaltatrice dei lavori e di spese tecniche (progettazione e redazione Piano di sicurezza).
All’Assessorato regionale all’Industria il Capo della civica amministrazione ricorda invece che con nota n. 62539 del 31.07.2009, ha richiesto l’accreditamento della somma di € 19.834,94 relativamente ai lavori di “Interventi su impianti tecnologici ed opere edili della piscina comunale per il contenimento dei consumi energetici” a valere sul cap. 642410 del bilancio regionale Amministrazione 5 Assessorato Industria U.P.B. Rubrica 2 titolo 2 dello stato di previsione dell’anno 2005 D.R.S. n. 1198 del 12.05.2005, somma necessaria per il pagamento di competenze tecniche.
Con la terza missiva trasmessa infine all’Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità il Sindaco Dipasquale chiede l’accreditamento della somma di € 129.428,31, già richiesta il 16.11.2010 (prot. n.100178), relativamente all’Accordo di programma Quadro “Riqualificazione urbana e miglioramento della qualità della vita nei comuni” decreto dir. n. 1538/S4 del 23.10.2007 per lavori di completamento del Palazzo Cosentini a Ragusa Ibla, somma necessaria per il pagamento dell’ultima rata all’impresa appaltatrice dei lavori e di competenze tecniche.
Il Sindaco Dipasquale nelle tre note inviate ai competenti organismi regionali oltre a precisare che sono state inoltrate delle specifiche richieste di sollecito, precisa quanto segue:
“Mi corre l’obbligo informare che gli interessati hanno richiesto per le vie legali il pagamento di quanto dovuto in relazione all’impegno contrattuale assunto a suo tempo. La proposizione di azione legale, al di là della perdita di immagine per un Ente quale il Comune di Ragusa che finora si è contraddistinto per la puntualità dei propri pagamenti, indurrebbe l’Ente a dovere sostenere costi aggiuntivi. Dell’una e dell’altra criticità il Comune non potrebbe non fare carico a codesta Regione Ente finanziatore il quale a distanza di mesi viene meno al dovere di onorare impegni assunti. La circostanza risulta oltre tutto eccepibile alla luce degli obblighi normativi che impongono al sistema pubblico di non ritardare i pagamenti derivanti da obbligazioni assunte, proprio per evitare il collasso di un sistema economico fatto per lo più da piccole e medie imprese non dotate di illimitate capacità finanziarie”.