Atteso che il Sindacato Autonomo ISA rappresenta tutte le fasce piu’ deboli, ivi compresi i lavoratori comunali, che reclamano i propri diritti, risultano infondate le affermazioni del Sindaco di Modica che giudica detta rappresentanza inesistente.
E’ infondato, dichiara il Segretario Generale Carmelo Cassia, affermare che l’ISA non puo’ rappresentarli in sede Istituzionale, poiche’ non esiste nessun obbligo a sottoscrivere delega sindacale, con relativa trattenuta in busta, bensi’ coloro che non si sentono rappresentati dalle OO.SS. tradizionali, possono aderire tramite contributo volontario diretto o semplice tesseramento. Nella specie, prosegue Cassia, il Segretario provinciale del terziario, commercio e sevizi, Giorgio Iabichella, non ha assunto iniziative personali, ma ha doverosamente espletato il proprio servizio nell’interesse della collettività, per la quale la nostra organizzazione sindacale funge da cassa di risonanza, dando voce a tutti quei cittadini, iscritti e non al Sindacato, che non hanno la libertà di parola. Per cui non esiste nessun millantatore, ne’ atteggiamenti disonesti attuati nei confronti dell’Amministrazione e dei lavoratori. Le affermazioni, prive di contenuto, rilasciate dal Primo cittadino modicano, conclude il Segretario ISA Cassia lasciano presagire semplicemente delle intimidazioni atte a limitare la forte azione sindacale intrapresa dalla scrivente O.S. e dallo stesso Iabichella negli ultimi mesi a Modica.
ISA, IL SEGRETARIO GENERALE CARMELO CASSIA: “A MODICA METODI INACCETTABILI”
- Marzo 12, 2011
- 12:55 pm
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