Pachino, nuovi corsi all’Istituto Tecnico Nautico: il dissenso del sindaco di Pozzallo Sulsenti

L’assessore regionale alla Pubblica Istruzione Centorrino ( PD) avrebbe inserito fra i nuovi 200 corsi che si apriranno in Sicilia con il prossimo anno scolastico 2011-2012 anche il Nautico a Pachino. La specificità di questo corso di studi ha imposto da sempre, a livello politico e istituzionale, una rigorosa e attenta valutazione di carattere storico, culturale, formativo e geografico, delle varie realtà territoriali interessate, al fine di evitare ingiustificati squilibri della proposta formativa. Istituire il Nautico a Pachino, a qualche decina di chilometri da Pozzallo e da Siracusa, ove operano da decenni due identiche istituzioni scolastiche, non ha senso. Sarebbe scelta irrazionale, improduttiva, demagogica. Questo quanto sostengono gli amministratori di Palazzo “La Pira”, nell’apprendere la notizia.
“Esprimo da primo cittadino di questa città impegnato ad assecondarne i processi di crescita e di sviluppo ordinato, una posizione netta e contraria – dice al riguardo il sindaco Giuseppe Sulsenti – ben aldilà della mia appartenenza politica. Il piano predisposto dall’ass.re Centorrino (PD) per l’ istituzione dei nuovi 200 corsi in Sicilia per il prossimo anno scolastico va rivisto immediatamente. Così come non è possibile immaginare una Università per ogni città, appare altrettanto evidente, anzi direi a maggior ragione, che sarebbe errore gravissimo istituire un Istituto Nautico a Pachino. Non si tratta – conclude Sulsenti – di assumere insensate e retrograde posizioni campanilistiche, ma di fare attenzione ai delicati meccanismi che riguardano la scuola e il suo funzionamento rispetto alla necessità incalzante di creare positive e mirate condizioni per l’immediato inserimento dei nostri giovani nel mondo del lavoro”.