MODICA. CONTRO IL CONSULENTE SOTTO INCHIESTA SONO TRE LE QUERELE

Sono ufficialmente tre le denunce presentate da altrettante società che avevano affidato la gestione delle rispettive aziende al consulente del lavoro modicano entrato nel ciclone da qualche settimana dopo che una ventina di persone si erano costituite nel Comitato Spontaneo delle Aziende Truffate. Su una c’è già la conclusione delle indagini. Le presunte vittime hanno ufficializzato con una nota i nomi di coloro che hanno deciso di querelare il professionista. Si tratta di Giuseppe Modica Ragusa, la cui denuncia fu presentata nel mese di agosto del 2005, di Giorgio Napoletano che ha formalizzato tutto nel 2007(entrambi sono patrocinati dall’avvocato Giovanni Di Pasquale), di una commerciante di Via Sacro Cuore che chiede l’anonimato ma che è rappresentata dall’avvocato Carmelo Scarso. C’è, poi, una quarta denuncia che risale al 2006 e che è di natura civile tant’è che è già in corso il procedimento davanti al giudice del Tribunale di Modica dove l’indagato è patrocinato dall’avvocato Fabio Borrometi(nella fase penale si è, invece, affidato all’avvocato Carmelo Caruso). A denunciare in questo caso il consulente del lavoro sono stati i proprietari della Tecno Stucchi, Carmelo Carpanzano e Giorgio Scarso, che si sono affidati all’avvocato Patrizia Terranova. In questo caso i due imprenditori hanno chiesto il risarcimento visto che il danno che avrebbero subito dall’inopportuno comportamento del professionista si aggirerebbe sui duecentomila euro(la società è stata di conseguenza chiusa). "Questa – dice Orazio Modica Ragusa, figlio di Giuseppe – è la dimostrazione che le denunce ci sono. Altri colleghi sono in procinto di farlo ed altri non vogliono ufficialmente apparire".

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