Visita a Ragusa del presidente regionale Upla Claai Platania: “Troppi lacci e lacciuoli per le pmi artigiane”

Il presidente regionale dell’Upla Claai, Orazio Platania, ha visitato ieri la sede ragusana dell’organizzazione di categoria delle pmi artigiane, situata in contrada Mugno, al piazzale Consorzio Asi. Platania, accompagnato dal direttore regionale, Matteo Bellamacina, è stato accolto dal vice presidente provinciale, Enzo Occhipinti, e dal direttore provinciale, Giovanni Trovato. Platania ha espresso il proprio apprezzamento per i numeri fatti registrare dall’Upla Claai ragusana che, nel giro di pochi mesi, da quando cioè ad assumere la presidenza è stato Salvatore Vargetto, ha visto incrementare il numero degli iscritti ed è diventata parte attiva nei tavoli di concertazione promossi dagli enti locali sul fronte dello sviluppo economico. “La nostra associazione di categoria – ha detto Platania – intende muoversi nei vari ambiti territoriali pienamente consapevole delle difficoltà con cui i nostri iscritti si trovano costretti a dover fare i conti. E ciò è ancora più complicato in questa difficile fase della vita economica del Paese, a maggior ragione se consideriamo la Sicilia. Anche per la realtà territoriale iblea, come del resto accade nella parte rimanente dell’isola, abbiamo dovuto prendere atto di come l’eccessiva burocratizzazione dei servizi finisca col ritorcersi contro chi, come noi artigiani, intende fare impresa su buoni livelli. Purtroppo, i lacci e i lacciuoli che, spesso e volentieri, ci vengono imposti non ci permettono di guardare al futuro con la dovuta serenità. Ci auguriamo, tra l’altro, che la recente nomina di Rosario Alescio, espressione di questa terra operosa e laboriosa, al vertice della Crias, possa sbloccare l’erogazione dei contributi ai piccoli e medi imprenditori che, da ormai troppi anni, attendono queste risorse economiche per poter pianificare la propria attività”.

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