Pozzallo. Il consigliere Maiolino sulla vicenda del bambino “H” che non può frequentare la “Rogasi”

La vicenda del bambino di 11 anni, portatore di handicap, che non può frequentare la scuola media perchè l’Istituto Rogasi non ha insegnanti di sostegno disponibili e il Preside non può fare nulla per risolvere il problema, fa scendere in campo il consigliere comunale di Sel, Max Maiolino. “Non conosco i particolari della vicenda – dice – ma da quanto apprendo dalla stampa, stento a giustificare il dirigente scolastico, e a catena tutti quelli che sono coinvolti in questa storia e hanno potere decisionale. Credo che il diritto alla scuola debba essere garantito a tutti, indiscriminatamente, e se ciò è ostacolato da un problema tecnico, burocratico o di qualsiasi altra natura, bisogna trovare il modo di eliminare l’ostacolo, perchè certe scelte vanno oltre le competenze di ognuno, dovrebbe imporsi il principio della responsabilità e il preside, in primis, ha sbagliato ad allargare le mani e trincerarsi dietro i tagli del Governo, che si ci sono stati e sappiamo quanto hanno nuociuto al mondo della scuola, ma nello specifico vanno aggirati con l’iniziativa personale, decisa, convinta, atta a dare risposte ad un diritto fondamentale. La politica, quella che conta, dovrebbe avere il dovere di occuparsi di queste storie di quotidiana sconfitta della giustizia, senza limitarsi a prendere atto e scrivere due parole di solidarietà: sindaci, onorevoli, deputati, fatevi avanti e risolvete questo problema dal sapore amaro per la comunità pozzallese”.

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