Sembra non avere davvero fine l’incredibile anno del Bitcoin, la più famosa tra le criptovalute. Il 2017 era partito con il prezzo del bitcoin a quota 1.000 $. Il 2 novembre ha perforato senza troppi problemi la quota di 7.000 $. In termini percentuali si tratta di un incremento del 600% in meno di 12 mesi.
Non sorprende che certe cifre e certi avvenimenti creino scompiglio tra i numerosi commentatori dell’universo finanziario e non. Il dibattito sulle reali potenzialità dei bitcoin e delle criptovalute in generale continua incessante, assumendo spesso i toni di fede mistica da una parte e scetticismo a priori dall’altra. In molti hanno poi spostato il proprio focus su quella che viene definito il vero regalo di Bitcoin all’umanità, ovvero la tecnologia Blockchain, che sta aprendo le porte a quella che in tanti definiscono una nuova, ennesima, “rivoluzione tecnologica”.
Tuttavia, questi sono i giorni, o per meglio dire i mesi, della ribalta del bitcoin. L’ascesa del valore della più famosa tra le criptovalute impressiona ancora di più se si osserva che negli ultimi 30 giorni il prezzo ha bucato con disinvoltura quota 5.000 $, quota 6.000, $ e infine quota 7.000 $.