La Squadra Mobile di Ragusa, nell’ambito del progetto “Freedom”, coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine, ha concluso la seconda fase dell’attività di contrasto al caporalato nella provincia iblea ha visto impegnate le Squadre Mobili di Agrigento, Forlì – Cesena, Latina, Lecce, Matera, Ragusa, Salerno, Siracusa, Taranto, Verona e Vibo Valentia.
La Squadra Mobile, coadiuvata dal personale della Polizia Stradale, della Polizia Scientifica e dei Commissariati di Modica e Vittoria, ha arrestato 3 persone e ne ha denunciati 9, controllate 11 aziende nei territori di Ragusa (1 arrestato), Ispica (2 arrestati e 3 denunciati) Santa Croce (tutto regolare), Vittoria (4 denunciati) e Acate (2 denunciati); 126 braccianti agricoli identificati (17 rumeni di cui 12 donne, 41 africani di cui 2 donne, 11 albanesi, 15 bengalesi, 10 pakistani, 5 indiani e 27 italiani).
Leggi tuttoVIDEO. Capolarato nell’ibleo. Arrestati 3 imprenditori. Denunciati altri 9 per sfruttamento dei braccianti agricoli