Dopo la morte della moglie aveva cercato conforto in una donna più giovane di 24 anni che aveva anche sposato. Subito dopo il matrimonio, S.C., pozzallese di 81 anni, però, si era dovuto rendere conto dell’ incubo in cui era piombato.
La nuova moglie, la sciclitana Anna Maria P., sin dal primo giorno di matrimonio si era rifiutata di coabitare con il marito, pretendendo, però, la consegna di tutta la pensione dell’ uomo di circa 1600 euro.
Quando l’anziano coniuge si era rifiutato, la donna non aveva esitato ad assillarlo con minacce di morte che aveva fatto piombare l’uomo in uno stato di ansia e paura.