Su delega della Procura Regionale della Corte di Conti di Palermo e nell’ambito delle indagini connesse alle ipotesi di peculato relative alla distrazione dei fondi destinati alla Scuola Regionale dello Sport, hanno eseguito un sequestro conservativo di beni per circa 2 milioni di euro nei confronti dell’ex presidente del Coni di Ragusa, Sasà Cintolo e del dirigente Silvio Piazza.
La misura cautelare patrimoniale eseguita costituisce un importante punto di arrivo dell’indagine condotta dalla Compagnia di Ragusa, su delega della magistratura contabile, che ha accertato reiterate illiceità compiute dall’ex Presidente della Scuola Regionale dello Sport e dall’ex Direttore della medesima articolazione del Coni, responsabili del danno erariale cagionato alle casse della Regione Siciliana e del bilancio nazionale del Coni, per l’ammontare di 1.123.805 euro a carico di Cintolo ed 844.296 euro a carico di Piazza.