Il servizio di controllo elettronico della velocità mediante l’utilizzo dello ‘Scout Speed’ avviato in questi primi giorni di settembre non ha alcuna finalità vessatoria nei confronti degli automobilisti e non è stato avviato per ‘fare volgarmente cassa’. Il servizio in via sperimentale per 4 mesi prevede al massimo l’emanazione di 200 verbali in questo periodo proprio a riprova che non c’è alcun intento ‘di fare cassa’.
La precisazione arriva dal Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Dario Cartabellotta.