E’ di quasi 14 milioni di euro lo squilibrio di parte corrente del Libero Consorzio Comunale di Ragusa alle prese, così come le altre ex province siciliane, con una drammatica e pesante situazione finanziaria. Lo squilibrio tiene conto dei fabbisogni essenziali per l’esercizio delle funzioni istituzionali obbligatorie, ovvero il pagamento degli stipendi al personale dipendente che ammonta a 13.371.886,69 euro, nonché le altre spese obbligatorie per l’assolvimento delle funzioni istituzionali, in cui è compresa la spesa per gli oneri di ammortamento dei mutui in essere per il corrente esercizio pari ad euro 2.738.741.98 e l’onere finanziario indispensabile per assicurare il funzionamento degli Istituti Scolastici di secondo grado che ammonta ad un milione e mezzo e le spese minime necessarie per le opere di manutenzione ordinaria della rete viaria provinciale comprese le spese per illuminazione pubblica che ammontano complessivamente a 700 mila euro.