La sordità neonatale colpisce in Italia 1.5-2 x mille della popolazione, percentuale che aumenta 10/20 volte maggiore nei bambini ricoverati in Terapia intensiva Neonatale e che nella nostra regione è superiore a quella nazionale (matrimoni consanguinei) aggirandosi intorno a 3.5 x mille. Da ciò deriva che sono attesi ogni anno circa 140 casi di sordità neonatale di cui il 50% si riscontra in soggetti sani (senza fattori di rischio) nei quali si assisteva ad un ritardo nella diagnosi di sordità, ritardo che, qualche volta, arrivava fino ai 2 anni di età con conseguente scarsa efficacia della terapia riabilitativa.
Lo screening è una procedura che mira ad individuare e distinguere la normalità dalla non normalità e deve rispondere ai requisiti di semplicità, affidabilità, validità e innocuità.
Leggi tuttoSordità neonatale: all’Asp di Ragusa lo screening uditivo