Nella conferenza stampa di oggi, indetta dal Commissario dell’Asp di Ragusa, Salvatore Ficarra, hanno partecipato il direttore sanitario aziendale, Giuseppe Drago, il direttore amministrativo, Salvatore Lombardo.
I dati della Relazione Sanitaria, come ogni anno, sono stati illustrati dal capo Dipartimento Medico di Prevenzione, Francesco Blangiardi e Riccardo Gafà, responsabile ReNCaM – Registro Nominativo Casi di Morte -.
Un dato rilevante quello riguardante i programmi di screening oncologico per il tumore della mammella, del colon retto e della cervice uterina, che sono considerati LEA – Livelli Essenziali di Assistenza, efficaci nel ridurre la mortalità specifica per tumore, quindi devono essere garantiti a tutta la popolazione. Nel decennio 2007/2016, grazie agli screening, si è registrata una diminuzione di casi.
Su questo argomento il dr. Ficarra ha sottolineato: «Questa Azienda fare di più per incentivare gli screening che, purtroppo, sono ancora al di sotto della media nazionale, questo gap si potrà superare incentivando le campagne di sensibilizzazione capaci di ridurre questa differenza». Il Commissario si è complimentato con i dottori Blangiardi e Gafà e l’equipe del Dipartimento di Prevenzione, per l’ottimo lavoro svolto.